Il Baffo
Kawasaki Z400 brat style
by Schascia Morosi • Milano • ItaliaMake it brat! Ci piace spesso incitare; e quando scoviamo un "backyard builder", ovvero chi si costruisce il proprio ferro a casa, in un garage-officina, o nel cortile sul retro, i nostri occhi brillano appena realizziamo che la moto in questione è in stile brat!
Schascia, 39 anni, un impiegato come tanti, ma con un cuore brat style. Ci mostra orgoglioso "Il Baffo", così è stata battezzata la Kawasaki Z400 brat style realizzata con l'aiuto dell'amico Walter, proprio nel box di casa, da vero backyard builder.
Originariamente la Z400 ricordava quelle moto usate nei film anni '70 alla Tomás Milián, dove a cavallo c'è sempre il classico "baffetto" con l'aria da duro; così tra una battuta e una risata questa Kawa si è ritrovata "Il Baffo" dipinto sul serbatoio.
La Kawa Z400J classe 1981 in un paio d'anni è stata smontata, verniciata, e ricostruita. Una grande aiuto è arrivato da Walter, soprattutto per l’impianto elettrico, una delle componenti più complicate nella fase di modifica, argomento che spesso fa tremare molti customizzatori non professionisti. Walter ha restaurato e semplificato l'intero impianto! Installando poi una bella batteria ultraleggera Ballistic: la ciliegina sulla torta.
Per prima cosa Schascia ha tagliato il telaio nella parte posteriore ripulendolo di tutto il superfluo, dopo aver ricostruito il loop. Il telaio, le forcelle e il serbatoio sono stati smerigliati e spazzolati a mano per poi essere protetti con un trasparente bi-componente, molto resistente.
Per le saldature Schascia si è affidato a dei professionisti: i ragazzi di Officine08 di Pietrasanta, in toscana; gli scarichi e le altre parti del telaio sono stati tagliati e saldati da loro.
Il motore, gli scarichi, i cerchi, sono stati verniciati di nero opaco, una soluzione di largo impiego, ottima per creare un distacco in contrasto con il lucido del telaio. Un effetto di finta ruggine è invece dato al tappo serbatoio e alla scritta Kawasaki rovesciata.
La ciclistica è stata completamente rinnovata, mentre il motore ha richiesto solo un piccolo tagliando.
I terminali di scarico originali sono sopravvissuti alla trasformazione, ma con le dovute modifiche: le cromature hanno lasciato il posto al nero opaco, dopo essere stati accorciati nella parte centrale e posteriore, per poi essere portati in bolla con il terreno. Adesso sì che la Kawa canta a dovere!
La sella in stile brat è artigianale, costruita con base in alluminio, sotto a essa si trova il blocchetto accensione; il manubrio di serie è stato riverniciato e riposizionato, accompagnato da leve aftermarket e manopole Biltwell; aftermarket anche la strumentazione ridotta all'osso e le luci.
Non pensate anche voi che la Z400 Il Baffo può farla in barba a tante rivali del giorno d'oggi?!
Make it brat!